Dicono di noi
Ciao Mauro, desideravo estendere il ringraziamento a tutto il coro.
Avete ma dico abbiamo, perché sabato sera personalmente mi sono sentito parte di tutti 3 i cori, a dir poco emozionato il pubblico presente; non solo, una persona presente al concerto la domenica mattina mi ha confidato di non aver dormito la notte pensando alla bellezza di ciò che aveva sentito.
Ho ricevuto i complimenti da parecchie persone giovani e questo è molto gratificante a mio modo di vedere.
Don Celestino parlandone alla messa domenicale ancora si commuoveva.
Il vostro Padre Nostro è forse stato il brano più apprezzato di tutta la serata e vi rende merito senza nulla togliere ai simpatici coristi del Code di Bosco e al mitico Bajc!!!
Anche i commenti nel nostro forum rispecchiano i sentimenti e le emozioni vissute in quel di Brugnera.
Felicissimo di avervi avuti tra noi rinnovo di cuore i ringraziamenti per la fantastica serata.
Brugnera 13 Aprile
CORO CONEGLIANO, UN TOUR IN CANADA
Con l'assessore Miorin ambasciatori della città all'estero
Con l'assessore Miorin ambasciatori della città all'estero La Tribuna di Treviso, sabato 4 giugno 2011 Partito il tour canadese del Coro Conegliano.
In occasione del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia, i coristi della Città del Cima parteciperanno alle celebrazioni organizzative dal Consolato Italiano di Toronto, e terranno vari concerti alle Cascate del Niagara, a Woodbridge, a Hamilton e a Toronto.
Il gruppo, composto da 35 viaggiatori (tra coristi e accompagnatori), è partito per l'America del Nord lo scorso sabato.
Diretti dal Maestro Diego Tomasi, i coristi (tra i quali si annovera anche l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Conegliano, Leopoldo Miorin), hanno intonato e intoneranno vari canti dedicati all'Unità d'Italia.
"Incontreremo varie associazioni di italiani e soprattutto anche coneglianesi che si sono stabiliti in Canada", aveva spiegato l'assessore Miorin prima di imbarcarsi diretto oltreoceano.
Per il 2 giugno, festa della Repubblica Italiana, il Coro Conegliano ha tenuto un concerto proprio a Toronto.
Miorin è il presentatore degli eventi, oltre che corista, e rappresenta anche il Comune di Conegliano in maniera informale.
Tra le canzoni che sicuramente sono state e verranno proposte al pubblico canadese, l'inno della città Conejan.
Il Coro Conegliano si è formato all'inizio del 2005 ed è composto da una trentina di elementi che hanno già maturato una lunga esperienza corale all'interno di altri gruppi presenti nel coneglianese nei comuni limitrofi.
Il gruppo propone il classico repertorio della tradizione popolare, spaziando dai canti di montagna a brani d'autore; da pezzi raccolti sul territorio a brani stranieri in lingua originale.
Tra i riconoscimenti ottenuti, il quarto premio all'ottava edizione del Concorso nazionale di canto corale Soldanella di Brentonico (Trento) nel 2006.
Il Coro Conegliano ha pubblicato un cd musicale, "Fiabe: ricordi, sogni, emozioni", prima incisione della corale, "nata − come ha riferito il direttore Diego Tomasi − dal desiderio di realizzare qualcosa di concreto che conservi nel tempo i risultati ottenuti e che fissi in modo indelebile le sensazioni e le emozioni del nostro percorso corale".
La Tribuna di Treviso, Sabato 4 Giugno
CORI, CANZONI E POESIE CON DE MARZI E MIORIN
L’Unità ce la siamo guadagnata anche con le canzoni. Una forma di apprendimento popolare che, da Verdi a Nilla Pizzi, ha dato il senso di un’unità culturale, emotiva, generazionale. E un senso di appartenenza forte, poco razionale e più vicino alla regione del cuore perdura in maniera profonda in questa linea discontinua di monti, culture, saperi e manipolazioni ideologiche. La Pedemontana ha radicato il canto popolare, soprattutto nella sua declinazione alpina come identità storica, linguistica, quasi articolazione morale.
Il contesto chiarisce un po’ meglio l’insolito duetto che avrà luogo domani, mercoledì 27 aprile (ore 20,30 ingresso libero) alla Dama castellana, protagonisti Bepi De Marzi e Leopoldo Miorin del Coro Conegliano. Una conferenza? Un concerto? Forse questa storia alternativa dell’Unità d’Italia (questo promette la serata) attraverso le canzoni, da Va Pensiero e Vola Colomba, è un avvicinamento al 14 maggio, serata in cui per il tradizionale Cantamaggio organizzato dal Coro Conegliano ospiti del Teatro Accademia saranno proprio i Crodaioli dell’inossidabile Bepi. Lì a parlare sarà la musica di De Marzi, l’impasto particolare delle voci, il successo dei numeri musicali.
Qui invece sarà il momento per tracciare una riflessione su quanto la musica di consumo (anche l’opera lo era nell’Ottocento con buona pace dei puristi) abbia saputo influenzare la società, nei suoi stereotipi come nell’emancipazione. Un duetto assai singolare, in cui si avvicenderanno, con l’accompagnamento della tastiera di De Marzi poesie d’altri tempi. La Spigolatrice di Sapri, l’Ode a Venezia e Marzo 1821, brani dell’opera verdiana e vari canti popolari dal Risorgimento ad oggi, dalla ’Bella Gigogin” a ’Papaveri e Papere”.
Senza dimenticare il canto più celebre di Bepi De Marzi, ’Signore delle cime”, che sarà cantato con il pubblico. La parte in prosa prevede la lettura di brani tratti dal libro ’Cuore” di De Amicis, e qualche pezzo di prosa, sempre di sapore Risorgimentale insieme a qualche aneddoto.
De Marzi e Miorin racconteranno (e canteranno) quegli anni, per la verità più di un secolo (Nabucco è scritto nel 1842 e Vola Colomba è del 1952), in una serata che si segnala proprio per la dichiarata volontà di andare oltre la musica, in una riflessione più ampia sulle mode, sui gusti, e sulla necessità, congenita per la stirpe italiota, di avere sempre tra le labbra un (più o meno) facile motivetto.
Martedì 26 Aprile
L' ALPINO - ORGANO UFFICIALE DELL' ANA - ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
ERA UNA NOTTE CHE PIOVEVA GLI ALPINI, LA GUERRA, I CANTI
Canti e storia degli alpini − Un CD e un DVD con filmati, spiegazioni e commenti.
E un libretto. È l′opera curata dal coro Conegliano diretto da Diego Tomasi, con la collaborazione del generale di Corpo d′armata Italico Cauteruccio, storico molto conosciuto e amato dagli alpini.
Il libretto allegato tratta della storia degli alpini in modo sintetico ma molto preciso ed esauriente.
Fa parte del preesistente quanto interessante DVD, nel quale il commento del gen. Cauteruccio e le splendide cante del coro hanno lo sfondo di filmati storici cuciti insieme con grande maestrìa, tale da raccontarci cosa sia stato il calvario della Grande Guerra per gli alpini. Nel nuovo CD a questi canti ne sono stati aggiunti altri: tutti piccoli gioielli canori, grazie anche alle armonizzazioni di maestri quali Pigarelli, Mascagni, Pedrotti, De Marzi. Da vedere, da ascoltare.
Mercoledì 30 Giugno
CARISSIMI Ho appena finito di vedere il DVD e che dire...Posso solamente dire che MI HA COMMOSSO. Non ve lo nascondo, mi ha fatto piangere. Veramente complimenti al Coro Conegliano per l’ "insieme" delle voci. Non ho sentito nessuno "sforare" (scusate il termine) o prevalere sugli altri, anche nelle stesse voci - primi, secondi, baritoni e bassi. Cosa che noti subito in quasi tutti i Cori. Complimenti inoltre per la realizzazione del "documento" veramente professionale. Vedrò, se riesco, magari con l’aiuto degli amici del Gruppo Alpini di Merate a promuoverlo nelle Scuole. Anche perchè, oggigiorno, nelle scuole, non si spiega più niente di storia; e gli insegnanti stessi non la conoscono. Adesso, con calma e "in pace" mi gusterò i CD. Fino a 5 anni fa cantavo anch’io, come basso, nel Coro Grigna dell’A.N.A. di Lecco, poi... per problemi di salute purtroppo ho dovuto lasciare oltre ad altri impegni, anche il Coro che avevo frequentato per 30 anni. Un abbraccio e una pacca sulla spalla e complimenti e auguri di buon lavoro e buon canto al Coro Conegliano.
Gianni Mandelli − Merate (Lc) - GENNAIO
CORO IN TOURNÉE
L′Inno di Conegliano sarà cantato a Messina
L′Inno "Conejan" arriva in Sicilia con il Coro Conegliano.
La corale diretta dal maestro Diego Tomasi si trova infatti in tournée nell′isola.
Tra i canti che il Coro eseguirà nella città di Messina e dintorni proporrà la recente armonizzazione dell′Inno della città Conejan, scritto dal maestro Bacchia e rielaborato da Tomasi.
La presentazione dell′Inno al Teatro Accademia, recentemente, aveva riscosso un notevole successo.
Conejan è l′Inno della città.
Dopo una lunga ricerca e l′adattamento del maestro Diego Tomasi, à stato presentato dal Coro Conegliano,
all′interno della kermesse Cantamaggio 2009, il vecchio Inno di Conegliano, armonizzato dal Maestro Otello Bacchia.
Questo semplice e orecchiabile brano infatti, ha rappresentato l′identità e il senso di appartenenza per molte generazioni di scolari della nostra città.
La Tribuna di Treviso, 31 giugno
LE CANZONI DI GUERRA IN DVD
Il coro le ha registrate nei luoghi degli aspri scontri.
Un dvd della Grande Guerra con le canzoni cantate nei luoghi della Grande Guerra. Così il Coro Conegliano vuole fare memoria del conflitto (e soprattutto dei tanti che morirono o soffrirono) che 90 anni fa fu oltre che mondiale, estremamente Veneto.
"Le riprese si sono concluse la settimana scorsa - spiega il direttore del Coro Conegliano Diego Tomasi − il dvd sarà pronto ad aprile 2008, ed è realizzato anche grazie al contributo del Comune di Conegliano".
In ventisette coristi si sono recati in luoghi carichi di ricordi e testimonianza della storia.
Hanno cantato sul Monte Pasubio "Monte Pasubio" scritta da Bepi de Marzi, quella del "Ma gli alpini non hanno paura.. "; sul Monte Canin, tra il Friuli e la Slovenia, teatro di aspri scontri tra italiani e austriaci, hanno cantato "Monte Canino"; tra Nervesa e Falzè di Piave hanno registrato "La cima del Montello" che sta proprio lì, appena alle spalle del Piave. E ancora sono andati sull'Isola dei Morti a Moriago, sulle trincee del Lagazuoi, sulle Tre Cime, le Cinque Torri, il Monte Grappa..
Nel dvd non mancherà neppure "Il Piave mormorava".
Nel frattempo il coro prosegue le prove per ampliare il suo repertorio, e per integrare le sei voci di recente nuovo ingresso.
I CANTI DEGLI ALPINI NEGLI SCENARI DELLA GUERRA
UN DVD DI CANZONI DEL CORO CONEGLIANO E IL RECUPERO DEI LUOGHI DI COMBATTIMENTO
Sulle tracce della Grande Guerra. Alla scoperta dei canti degli alpini, che hanno accompagnato battaglie, freddo, sofferenza, morti e dispersi del conflitto. Ma anche impegnati in una battaglia, questa volta assolutamente positiva, per il recupero dei luoghi, in provincia, che sono stati scenari delle battaglie.
Sono queste le convinzioni che muovono le celebrazioni per il 90º anniversario della vittoria nella Grande Guerra e che si aprono a Conegliano con l’uscita del dvd di canti alpini "Era una notte che pioveva", eseguiti dal Coro Conegliano sullo sfondo degli scenari di guerra del tempo.
In occasione della presentazione del dvd, Floriano Zambon, vice presidente della Provincia e capitano alpino membro della sezione Ana coneglianese, ha lanciato una sfida: «L’opera del Coro Conegliano apra una stagione per il recupero delle tracce ancora visibili della storia della Grande Guerra sul territorio in vista delle celebrazioni del centenario».
Il cofanetto contiene oltre al dvd la monografia ’Gli Alpini’ curata dal Generale di Corpo d’Armata Italico Cauteruccio il quale ha sinteticamente descritto la storia delle penne nere dalla fondazioni ad oggi. La realizzazione del dvd è frutto della collaborazione tra la sezione alpini di Conegliano e il Coro Conegliano diretto dal maestro Diego Tomasi.
Dieci canzoni che ripercorrono storicamente momenti cruciali della Prima Guerra Mondiale, che raccontano uomini e storie, cantate nei luoghi delle battaglie: lungo il Piave, sul Monte Grappa, sull’Ortigara, posti intrisi di ricordi ed emozioni che agli alpini fanno venire gli occhi lucidi soltanto a sentirli nominare. Nel filmato, che segue un percorso rigorosamente storico, i canti sono intervallati da commenti e aneddoti.
«Le riprese sono durate un anno e mezzo circa» ha detto Leopoldo Miorin, alpino e membro del Coro Conegliano, promotore dell’iniziativa che ha avuto il sostegno della sezione Ana coneglianese, del Comune di Conegliano e della Provincia di Treviso.
«Vorremmo che partisse proprio da oggi, per arrivare al 2018 anno del centenario della vittoria, il recupero dei luoghi scenari delle battaglie» ha affermato Zambon «La Provincia ha sostenuto e sosterrà i progetti di riqualificazione di tali luoghi. È stato inoltre attivato un fondo di 150.000 euro per le iniziative destinate alla celebrazione della Grande Guerra».
Il dvd sarà presentato sabato prossimo, alle 21, al Teatro Accademia, serata nella quale interverranno anche il generale Cauteruccio sul significato storico degli alpini, e il maestro Bepi De Marzi sul tema del canto degli alpini "in particolare spiegando perchè solo durante la prima Guerra Mondiale si è verificato il connubio uomini-guerra-canti" ha anticipato Leopoldo Miorin.
Le riprese e le ambientazioni dei canti sono avvenute oltre che a Conegliano in occasione del rientro del 3º Rgt. Artiglieria da montagna dall’Afghanistan, in Cadore e nella provincia di Treviso: sul Montello, Monte Grappa, Piave, Isola dei Morti e Follina. Al termine della presentazione, il ten.
Pietro Marchisio, Pietro Minet del Gruppo Città ed Evaristo Barazza del Gruppo Codognè, tre alpini reduci della Seconda Guerra Mondiale, riceveranno simbolicamente in anteprima una copia del dvd.
Elisa Giraud - IL GAZZETTINO 9 Aprile
IL CORO CONEGLIANO , presieduto da Gianni Mulotto, ha illuminato la notte nordica di Helsinki. In
un′ atmosfera natalizia surreale, la capitale finlandese ha accolto il 27 coristi del complesso diretto dal Maestro Diego Tomasi, impegnato in una rassegna corale natalizia organizzata dal Coro Finlandese Helsingin Laulu e
dall′Istituto di Cultura Italiano in Finlandia, che si concluderà domani.
Della comitiva faceva parte, in forma privata, anche il sindaco e vicepresidente della provincia Floriano Zambon.
Il Coro Conegliano nella cattedrale ortodossa ha omaggiato i finlandesi intonando in lingua originale Suomi (Finlandia) di Sibelius: il canto nazionale che celebra l′indipendenza della Finlandia dalla Russia avvenuta il 6 dicembre 1917.
" È stato per me davvero sorprendente − afferma il Sindaco Floriano Zambon − vedere la sincera commozione dei finlandesi quando il Coro Conegliano ha intonato il loro Inno di liberazione ed è stato emozionante il momento in cui, all′unisono, il coro italiano e il coro finlandese hanno cantato il Signore delle Cime di Bepi de Marzi, autore molto conosciuto ed apprezzato ad Helsinki per la musicalità e la liricità dei suoi componimenti".
A margine della rassegna, il sindaco e la direttrice dell′Istituto di Cultura Italiana, Wanda Grillo, hanno sottolineato come questo scambio culturale contribuisca a portare la tradizione popolare italiana all′estero.
IL GAZZETTINO - Domenica 10 Dicembre
TOURNÉE IN FINLANDIA DEL CORO CONEGLIANO
Parte domani per Helsinki il Coro Conegliano con in tasca il nuovo cd "Fiabe".
Il complesso diretto dal Maestro Diego Tomasi sarà in tournée dal 7 al11 dicembre con cinque concerti in terra finlandese programmati da tempo.
A due anni dalla sua fondazione, il Coro Conegliano ha presentato il 25 novembre scorso, all′ex convento di San Francesco a Conegliano, il cd "Fiabe", che comprende il repertorio classico della musica popolare e di montagna.
Oltre a "Fiabe" di Marco Maiero, il disco contiene anche "Cortesàni" di Bepi De Marzi, ma anche la sorprendente "Venerabilis Barba Capucinorum" di Mozart, la straordinaria "Appunti andalusi" musicata da Paolo Bon, le immancabili "Signore delle Cime" e "La montanara" e altri brani, 19 in tutto.
Il coro prova due volte a settimana, martedì e venerdì dalle 21.15 alle 23:30 nella sua sede in Conegliano in via Brigata Bisagno. Cerca nuovi coristi e dà appuntamento agli appassionati il 16 dicembre alle 20:30 a Conegliano, per il Concerto di Natale nella Chiesa di San Rocco.
TRIBUNA DI TREVISO - GiovedÌ 7 Dicembre
ESIBIZIONE "IN QUOTA" DEL CORO CONEGLIANO.
Brillante riuscita del "Concerto fra le rocce" tenuto dal Coro Conegliano nei pressi del rifugio Giaf sulle Alpi Friulane sopra Forni Avoltri, nell′ambito di "Cammina monti 2006". In una cornice particolarmente suggestiva di boschi e montagne e alla presenza di un pubblico veramente partecipe e competente, insieme al coro Tita Copetti di Tolmezzo, il gruppo coneglianese ha dato vita ad una vera e propria rassegna corale che si è conclusa con l′immancabile "Signore delle Cime" di Bepi De Marzi.
… In poco tempo la nuova realtà ha raggiunto brillanti risultati, frutto dell′impegno e della coesione dei sui componenti e della capacità del direttore che, con un repertorio che spazia dal canto popolare ai brani d′autore, riesce a soddisfare il pubblico nei numerosi concerti che il Coro Conegliano sta effettuando un po′ dappertutto.
LA PIAZZA di Conegliano, 25 Settembre
L′AZIONE DOMENICA 30 LUGLIO 2006
In centinaia a godersi l′incanto della musica in mezzo alle Dolomiti. Neppure il cielo ha osato disturbare… È stato un successo il "Concerto tra le rocce" svoltosi domenica 23 al rifugio Giaf sopra Forni Avoltri.
… nel primo pomeriggio ha preso il via il concerto tenuto dal Coro Conegliano diretto da Diego Tomasi e dal Coro di Tolmezzo − Titta Copetti diretto da Mauro Vidoni…
… In cinquecento persone addirittura, stima l′affluenza chi c′era, tra appassionati di musica e di montagna della diocesi, della zona di Forni e altri ancora.
Domenica 30 Luglio
La sede del Coro Conegliano non è grande, è assieme alla Filarmonica; però c′è serenità e armonia, due cose che favoriscono l′amicizia.
… In questo anno il Coro Conegliano ha partecipato a numerosi Concerti in Italia e di Recente in Svizzera ottenendo vari successi.
Nel depliant fatto dai cantori di Pregassona (Lugano) c′è una poesia di San Agostino che inizia così: "Canta con la voce e con il cuore con la bocca e con la vita. Canta senza stonatura la verità del cuore". "L′amicizia, l′accordo e l′armonia di uno, è l′armonia di tutti".
IL PIAVE Gennaio
Le "fogarate" tra folclore e tradizione recuperata… L′incontro "A ciamar Panevin" è stato allietato con
l′esecuzione di alcuni brani cantati dal "Coro Conegliano", diretto da Diego Tomasi, con l′auspicio "Che Dio ne dae sanità e pan e vin!".
IL QUINDICINALE Mercoledì 9 Novembre
Precedente
Successivo